Retrò. Non sempre il tono fa la musica.

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Concetti automatici

A volte si hanno le risposte alle domande, a volte no. Ultimamente mi è venuto in mente il paragone tra le auto d'epoca e la musica coverizzata o campionata. Entrambe ruotano attorno alla nostalgia, alla nostalgia del passato. Ma qualunque cosa contengano: il sentimento, la malinconia, svaniscono non appena si cerca di ricrearli. È come cercare di colorare una vecchia foto: tecnicamente ingegnoso, ma l'anima è andata. Ci sono delle eccezioni, e raramente confermano la regola.

Me ne sono reso conto di recente, quando ho risintonizzato Radio 10 dopo mesi. Ascolto questa stazione con piacere da anni, anche se Sublime è la mia preferita e quella che scelgo più spesso. Tra tutti gli stili, la musica che trasmette – jazz, R&B e soul – è quella che mi tocca di più. È così fin dalla prima infanzia. Autentica, calda, vera.

Torno al 1978. Gli Hilversum 3 esistevano ancora allora. Più spesso di adesso, le canzoni erano ancora autenticamente nuove e promettenti. Poi sono tornato su Radio 10 e ho sentito qualcosa che non sentivo da molto tempo: N-Trance con Rod Stewart e "Da Ya Think I'm Sexy". Questo remake risale alla seconda metà degli anni Novanta, ma ancora una volta ho avuto la sensazione che un bellissimo disco della mia giovinezza fosse stato compromesso nella sua autenticità. Per usare un eufemismo. E non era la prima volta che mi sentivo così. Molti DJ si cimentarono in un remix del successo, che raggiunse il quarto posto nella top 40 olandese nella seconda settimana del 1979.

Ricordo ancora esattamente dove e quando ho ascoltato per la prima volta la versione originale di questo disco: sul sedile posteriore del GSpécial dei miei genitori, mentre andavo ad Haarlem. La Top 40 di Veronica risuonava a tutto volume dal semplice altoparlante del... Citroën, e la voce scoppiettante di Stewart era l'Alta Fedeltà al suo meglio. In seguito, ho ascoltato regolarmente questo successo, che suona ancora meravigliosamente nella sua originalità.

Remixare il proprio passato può essere divertente. Pensavo che la Nuova Mini, costruita a Oxford dal 2001 e a volte persino a Born, fosse una reinterpretazione riuscita. Tuttavia, sotto la supervisione di BMW, la Mini ha occasionalmente superato il limite, e ormai non si può più definire una Mini. Eppure, mi piace guardarla. E molte Mini si guidano in modo fantastico. La Fiat ha dimostrato con la 500 del 2007 quanto potentemente un design classico possa far rivivere. Quella piccola italiana ha indossato il suo passato con orgoglio, senza sperperarlo. Tanto che per anni, insieme alla Panda, ha costituito la base delle vendite europee. Si è evoluta, restando al passo con i tempi. Certo, la base tecnica era completamente diversa. Ma solo ora sembra perdere il suo fascino – guarda caso, dopo esattamente diciotto anni, proprio come l'originale.

Renault lo fece con la 5, e pensai che anche quella fosse una riuscita rappresentazione del passato in chiave moderna. Proprio come la R5 originale era moderna all'epoca, e per certi versi persino rivoluzionaria. Ma la 4, nella sua attuale versione E-Tech, avrebbe dovuto essere esclusa. No. Avrebbe dovuto esserlo. La 4 era senza pretese, avversa alla modernità e molto autentica. La VW lanciò una volta la New Beetle. Non si avvicinava nemmeno all'originale, non importa quante volte quest'ultima venisse modificata e ritoccata. Spesso provo la stessa sensazione per i modelli retrò che provo per i remix del successo di Rod Stewart. Certe reinterpretazioni svuotano ciò che un tempo aveva significato. Fanno svanire il fascino storico, la magia.

Capirete perché sono tornato subito al canale che ho trovato sublime per anni. E perché spero ardentemente che la GS non venga mai rifatta.

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3 commenti

  1. La prima mini, la seconda serie ms, la terza ok (anche se la prima spesso arrugginiva), tutte belle, compresa la R4!
    I francesi sono gli unici che se la passano bene al momento, i tedeschi mi sembrano troppo in ritardo con i tempi e ancora arroganti @ VW top guys

  2. Bell'articolo e sono totalmente d'accordo con il succo!
    Non dovresti copiare pigramente opere d'arte e bei design solo perché ti manca l'ispirazione.

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