BMW Isetta 300 (1959): Chi non onora il piccolo...

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Comprare classici lì

Dopo la guerra l'automobilismo dovette ripartire e il pubblico preferì un'auto economica che doveva essere parsimoniosa nell'uso. L'immaginazione dei costruttori era ricca di immaginazione. È nata l'auto nana! Lo scooter ha avuto molto successo in Italia, quindi c'erano molte ragioni per iniziare con un concetto simile, è diventato un incrocio tra uno scooter, una moto e un'auto. Sul mercato venne lanciata la "Kleinwagen".

È diventato raro

Te li ricordi? La Fuldamobil, la Goggomobil, Heinkel, Trojan, Vespa e Messerschmitt. C'erano molti più marchi e venivano chiamati in modo diverso, come scooter, scooter per disabili, auto nane e auto a bolle.

Virus automobilistico nano

Nei Paesi Bassi sono ancora molti gli appassionati di queste auto “giganti”. Hanno il loro corpo paziente, che si chiama 1 su 20, in questa rivista del club c'è l'opportunità di evidenziare maggiormente la storia di alcuni marchi. Potrebbe essere basato sulla nostalgia, o magari sul bagaglio tecnico, oppure sicuramente ci sarà anche un apprezzamento per le forme del corpo.

Nostalgico in fuga

Martin: “Le auto con un passato mi portano in uno stato di estasi, si potrebbe anche dire 'nostalgicamente pazzo'. Ho una bella collezione nella mia adorata cameretta: un Messerschmitt che voglio riportare ai fasti del passato, ma anche una piccola serie di divertenti italiani come la Fiat Topolino. Per me, la vita senza queste auto d’epoca/classiche è impensabile, voglio fare il più possibile da solo, divertirmi a possederle e, naturalmente, godermi occasionali viaggi estivi per eventi”.

BMW Isetta 300

Coloro che non onorano i piccoli... Da molti anni Martin ha nel suo magazzino una lista dei desideri contenente i classici che vorrebbe avere. Ora è risaputo che i desideri a volte rimangono semplicemente desideri. Ma questa volta una segnalazione speciale è arrivata da una BMW Isetta 300 che era parcheggiata da anni nell'Olanda Settentrionale perché il motore si era bloccato ed era quindi in attesa di tempi migliori. Per il resto l’auto era ragionevolmente completa, i paraurti erano danneggiati e anche gli interni mostravano qualche segno di usura.

Originale al 100%.

Con la BMW Isetta si è creato subito un legame speciale. Un desiderio potrebbe essere cancellato dalla lista, l'auto è stata acquistata dopo trattative. Martin si gode il suo bellissimo nano ormai da più di 10 anni. Sua moglie ha condiviso l'entusiasmo e non solo ha rifatto i rivestimenti interni, ma ha anche fornito un'esclusiva borsa Isetta. Ormai rara quanto la stessa Isetta a tre ruote.

BMW Isetta 300 (1959): chi non onora la piccola...
BMW Isetta 300 (1959): chi non onora la piccola...
BMW Isetta 300 (1959): chi non onora la piccola...
BMW Isetta 300 (1959): chi non onora la piccola...

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4 commenti

  1. Vedere questo mi riporta indietro di 65 anni. All'epoca avevo 12 anni e il mio vicino aveva un'auto del genere e suo fratello più tardi aveva una BMW 600. Mi diede lezioni di guida (illegale, ma è ancora obsoleto) e cambiare marcia e usare il pedale della frizione era un'impresa . Di conseguenza, nonostante guidi con il cambio automatico da anni, ora guido la mia MB 219 del 1958 e non ho problemi con il cambio e nessun problema con la guida. Più giovane impari, meglio continui a fare. Si applica a diversi sport 🙂 , come lo sci e il pattinaggio.

  2. Che sciocchezza, queste auto OBBLIGATORIE avevano il tetto aperto in modo da poter comunque uscire in caso di danni.
    Anche allora la legge era cauta
    Contribuenti.

  3. AHHAA 🤔 sì, anch'io ne avevo una così, bella macchina, economica e si poteva parcheggiare ovunque, ma aveva il bagagliaio piccolo, tutti si prendevano cura di me
    per fortuna mi ha tamponato da dietro, se fosse stato da davanti non sarei riuscito a uscire, sarei rimasto sepolto con la mia isetta, ma qualunque cosa avessi
    una BMW R 25 e il cilindro della mia Isetta montavano la R 25 e quindi diventavano una R 30 illegale, ho dovuto realizzare una guarnizione di base più spessa autocostruita sotto, mi sono divertito per gli anni a venire.
    Quindi non buttate via niente 😂😂😉

  4. Auto bellissima e molto particolare. È un peccato che una simile Isetta sia ora pesantemente preda delle forze del mercato e che sia diventata del tutto inaccessibile.

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